Young, Loud and Snotty fotografie scena punk / punk scene photos

Young, Loud and Snotty | Fotografie

Ritratti fotografici sulla scena punk diy

Young, Loud and Snotty è il titolo del primo iconico disco dei Dead Boys, registrato a New York nel 1977. Così ho deciso di intitolare la mia serie fotografica di ritratti della scena musicale indipendente.

Le immagini che vedete qui sono una selezione incentrata sulla scena punk DIY e prendono in considerazione l’etica del “Fallo tu stess*”, maniera di vivere affine al punk non commerciale (ma non solo). Considerando che il pensiero DIY può essere applicato a tutti gli aspetti della nostra vita
quotidiana, in contrasto con la società dominante, possiamo definirlo come uno strumento per creare e diffondere idee, pratiche di resistenza e di autogestione attraverso diverse forme di espressione, tra le quali la musica.

Le persone fotografate le ho incrociate lungo il mio cammino: gruppi, gente in visita che pernottava in casa mia oppure volti noti in seguito alla mia assidua frequentazione di concerti. L’idea era quella di realizzare dei ritratti statici con uno sfondo fisso, cosa che poi ho dovuto modificare dato il mio frequente e obbligato cambio di dimora. Per il momento la serie completa dei ritratti musicali include una trentina di fotografie, in totale non saprei dire quante persone abbia fotografato e,
ancora meno a quante lo abbia chiesto. Le immagini si possono vedere sulla mia pagina Facebook Chiara Srebernic nell’album dal titolo “Young, Loud and Snotty”.
Non escludo che la serie continui quando possibile.

Sally, Venezia/Madrid
Organizza concerti, Youthanasia Distro, ha una piccola etichetta e suona negli Antidoto.
Plastic Heap, Ohio/Columbus, Stati Uniti
Aitzol, Euskal Herria
Organizza concerti
Bands passate e presenti: The Aginalds, Iron Batasuna, Helde, Anosognosia, Kamorräh,
Logical End, Aural Butchery, Ancient Emblem, Astigarraga Thrower, Cult of Misery,
Urgull, Horror & Muerte, Lucifuge
Herkku, Finlandia.
Chelsea, Seattle, Stati Uniti.
Laessie, Berlino
Organizza concerti, ricostruzione e restauro di bassi diy.
Band passate e presenti: Nocturnal Scum, Kriminal, Random blackouts, Substitute, Echoes.
Judith, Barcellona
Organizza concerti
Band passate e presenti: Infekzioa, Nosa, Avslag.
Plastic Heap, Ohio/Columbus, Stati Uniti
Fres, Euskal Herria
Sempreverde del Mogambo (Donostia).
Band passate e presenti: Ira et Decessus, RAS, Freaknation, Sons of Decay, Useless Head,
Humilitate, Guzural, Liturgical Damage, Drawning Chaos, Espiral de Demencia, Extreme
PNV Terror, Coprofagia, Komando Tripontxi, Violent Headache, Trigger Travis.
Corey, Galizia
Band passate e presenti: Lóstregos, Bokluk, Amhra, Mass Crimen, Bodybag, Noitébrega,
Inu, Black Goat, Black Panda, Ruthless.

La canzone che ho scelto come soundtrack si chiama “Intzak/n higatik”. Pescata dal nuovo disco (uscito nelle ultime settimane) “Working class pop” degli amici Oki Moki (Euskal Herria), vuol dire “ Fallo per te stess*” e si riferisce appunto all’etica DIY.

Articolo e fotografie a cura di Chiara Srebernic