Intervista con i Ricordi?

Il loro nome comprende un punto di domanda, sono italianissimi, motivatissimi e hanno una gran voglia di farsi conoscere, quindi diamo il via all’intervista…ecco a voi i Ricordi?

Line-up:
Sergio: Voce, Chitarra
Andrea: Basso, Voce
Guido: Batteria

R: Radio Punk
A: Andrea
G: Guido
S: Sergio

R: Ciao ragazzi, come al solito lascio a voi le presentazioni di rito…
A: Ciao siamo i Ricordi? E siamo una band DIY che viene più o meno dalla Romagna anche se al momento viviamo un po’ sparsi, suoniamo insieme da pochi mesi, il nostro nome è una traduzione in italiano di “Husker Du” una delle band alle quali ci ispiriamo maggiormente.

R: Quali sono le band da cui prendete spunto?
S: Le band da cui deriviamo sono una molteplicità. Comunque per brevità si può dire che ascoltiamo e abbiamo ascoltato punk rock da più o meno sempre…. Nell’ambito di questa band i riferimenti che mi vengono in mente sono, in ordine sparso, Nirvana, Fugazi, Dinosaur Junior, Minuteman, Husker Du, Kina eccetera eccetera.

R: Parlateci dell’EP che state per registrare, dei vostri live passati e futuri, merchandise, e altre iniziative…
S: Stiamo per registrare un ep di 4 pezzi più una cover: non è ancora chiaro come titolerà, ma ci penseremo a tempo debito….dentro ci finiscono una grande quantità di sonorità diverse: dal “post hardcore” Washingtoniano al grunge Seattleino fino al surf rock e punk rock californiano….
A: al momento stiamo cercando di fare più concerti possibili e stiamo suonando veramente parecchio per lo più aprendo concerti di band straniere che vengono a suonare in Italia. Per il momento di merchandising abbiamo fatto una sola maglietta che è stata realizzata dal collettivo Celeste di Pesaro, la grafica è la copertina del nostro singolo “Duemila treni” ed è una fotografia di uno scivolo in un parco acquatico islandese

R: Cosa significa suonare il vostro genere al giorno d’oggi?
G: suonare il nostro genere al giorno d’oggi vuol dire far venire un pò di nostalgia a trentenni e ultratrentenni, scherzi a parte vuol dire suonare quello che ci piace. Una sorta di tributo alle nostre origini. Quindi per noi suonare questo genere vuol dire divertirsi.

R: Siamo giunti al termine, lascio a voi lo spazio libero in cui potete dire quello che volete (compresi insulti e minacce)…Grazie mille alla prossima!!
A: Grazie per lo spazio e per dare voce alle realtà indipendenti come la nostra, veniteci pure a trovare sulla nostra pagina facebook per sentire la nostra musica, e se vi va di organizzarci un concerto dalle vostre parti noi saremo ben lieti di venire a suonare.
G: grazie mille dello spazio dedicatoci, un abbraccio e speriamo di farvi sentire al più presto il nostro primo EP.