Quarantine Lights, un progetto di Tommaso Palmieri

Un progetto fotografico nato nella quarantena per il Covid-19 che racconta i particolari su cui molti si sono ritrovati a osservare in queste lunghe giornate rinchiusi.

Quarantine Lights nasce da un bisogno, un bisogno primario di fotografare e uno secondario di fotografare qualcosa che avesse senso di essere immortalato.
Non potendo uscire di casa per raccontare l’emergenza in prima linea come molti reporter (forse diventando una voce anonima fra molte altre) ho deciso di concentrarmi sulla mia quotidianità.

Non volevo però fare un racconto diaristico della quarantena così, mentre mi arrovellavo per trovare una soluzione, questa è arrivata senza che me ne accorgessi. 
Come molti in questa quarantena mi sono trovato ad avere momenti morti nonostante lo studio, la lettura e lo svago, così ho deciso di fotografare ciò su cui la mia attenzione si focalizzava: luci, riflessi, ombre, sagome. Un progetto che mi ha portato anche a interrogarmi su quanto la quotidianità, definita normale da molti, che avevo prima della quarantena mi privasse del tempo di concentrarmi su pochi e piccoli particolari. Ho voluto riappropriarmi di quel tempo di cui una società frenetica e capitalistica mi ha sempre privato.

La scelta dell’ottica da usare ha accompagnato questa intenzione: l’escursione massima di 55mm del mio zoom era perfetta per concentrare l’attenzione su pochi dettagli e tagliare fuori tutto il resto. 

Quarantine Lights è un progetto che va avanti di pari passo con la quarantena quindi questo è solo un primo estratto, seguitemi su Instagram per scoprire dove mi porterà (@tchromeph_).
Ho parlato anche troppo, benvenuti in questo viaggio.