Recensione: The Last Breath of Life – Total War

Beatdown HC against bigots

Terza prova discografica per i The Last Breath of Life dalla Bassa modenese con un mix di Hc, Beatdown e Death/Groove Metal all’insegna della tamarraggine! Il disco prende il nome di “Total War” ed è uscito circa un mesetto fa per Wavemotion Recordings, otto tracce senza un secondo di tregua. Parti assai tirate si alternano a violentissimi breakdown, ma di tanto in tanto anche della melodia esce fuori dai fraseggi chitarristici, sottolineando le robuste influenze Metal della band. Le parti vocali si destreggiano assai abilmente fra screaming e growl, garantendo un risultato che è potenza pura! I testi raccontano le difficoltà quotidiane della nostra società infame, piena di fascisti (“Servants”), ipocriti moralisti (“Point Break”) pedofili ( “Ogre”) e leccapiedi del potere (“Punishment”).
Insomma i The Last Breath of Life non risparmiamo proprio nessuno, e a colpi di mosh si prendono la loro vendetta personale contro il marciume che ci circonda. Consigliatissimo a chi ama band come Hatebreed, Nasty e First Blood ed in generale a chi “mastica” del buon HC con influenze metallare, ma che non scorda affatto i problemi sociali.

Voto: 7/10